Author: pierluigimastroserio

Il CORAGGIO DI NON TACERE

Fare festa all’insegna della Legalità e Solidarietà

 

LA MAFIA NON ESISTE

formare la coscienza civile al rifiuto di ogni forma di illegalità

 

Il CORAGGIO DI NON TACERE: è questo il titolo scelto per la seconda edizione di “Una Serata di Legalità e Solidarietà”, promosso e realizzato dai Giovani delle quattro Comunità Parrocchiali di Orta Nova (FG) in collaborazione con il Comitato Festa Patronale Sant’Antonio da Padova e con il patrocinio della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano.

La manifestazione, interamente dedicata all’educazione alla legalità e all’impegno sociale contro la mafia, si svolgerà il 12 giugno 2024 alle ore 20,30, durante la tre giorni dei festeggiamenti in onore del Santo Patrono di Orta Nova, e sarà caratterizzata, quest’anno, dagli interventi di don Maurizio PATRICIELLO (sacerdote e parroco della chiesa di San Paolo di Caivano) e del dott. Antonio LARONGA (Procuratore aggiunto della Repubblica del Tribunale di Foggia), moderati dal giornalista dott. Luca Maria PERNICE alla presenza del Prefetto di Foggia, dott. Maurizio VALIANTE, del Vescovo della Diocesi di Cerignola.Ascoli Satriano, S.E.R. Mons. Fabio CIOLLARO, e del Questore di Foggia, dott. Ferdinando ROSSI.

Prosegue l’iniziativa di formare la coscienza civile del cittadino di qualsiasi età al rifiuto di ogni forma di illegalità proprio nei giorni in cui l’intera comunità ortese e dei cinque reali siti si riunisce per i festeggiamenti del Santo patrono Antonio da Padova, il Santo che ha fatto della lotta alla violenza, al sopruso ed all’usura il suo vivere cristiano.

Un’opportunità unica per la comunità di Orta Nova, commissariata dopo lo scioglimento dell’Ente per fenomeni di condizionamento e di infiltrazioni di tipo mafioso, per comprendere l’ANTIMAFIA DEI FATTI direttamente dalle parole dei suoi protagonisti, un giudice ed un sacerdote, che giorno dopo giorno si battono contro mafia, criminalità locale, dispersione scolastica e devianza giovanile.

Nell’occasione i giovani consegneranno il “PREMIO SANT’ANTONIO per la Legalità e la Solidarietà” a don Maurizio PATRICIELLO che, con la propria testimonianza di vita, ha saputo dire «No!» alla illegalità, al sopruso e alle mafie proprio come frate Antonio che, con la forza del Vangelo, si pose a difesa dell’orfano, della vedova, del povero e dell’ultimo contro il potere violento e malato dell’usuraio e del tiranno, anche a rischio della sua stessa vita.

 

        mercoledì, 12 GIUGNO 2024, ore 20,30

     Piazza A. Moro (dinanzi alla Chiesa Madre) – ORTA NOVA (FG)

 

CORPUS DOMINI A CERIGNOLA

La celebrazione del CORPUS DOMINI quest’anno ricorre domenica, 2 giugno 2024.
A Cerignola, alle ore 18,30, in Duomo inizierà la Santa Messa solenne presieduta dal Vescovo Mons. Fabio Ciollaro. Subito dopo, alle ore 19,30, si snoderà la Processione Eucaristica che, partendo da piazza Duomo, quest’anno raggiungerà la chiesa dell’Addolorata, percorrendo le seguenti vie: corso Garibaldi, via Pasquale Fornari, via San Leonardo, via Galilei, viale XXIV Maggio, largo Addolorata.
Per la religione cattolica la Processione del Corpus Domini è, senza confronti, quella più importante. In tutte le altre, infatti, si reca soltanto un’immagine o un simulacro. In questa, invece, si onora il SS. Sacramento in cui la fede riconosce la presenza viva del Signore, secondo le sue stesse parole: “Questo è il mio Corpo”.
Per tale motivo alla Processione del Corpus Domini partecipano tutte le parrocchie della città con i bambini che hanno ricevuto la Prima Comunione, i gruppi degli Scout, gli ammalati dell’UNITALSI, le varie associazioni ecclesiali, le Confraternite al completo, le suore, i ministranti e tutti i sacerdoti insieme al Vescovo che regge l’Ostensorio. Sono invitate in veste ufficiale le Autorità civili e militari. Per amore della Terra Santa, le aste del baldacchino, sotto cui incede il Santissimo, sono portate dai cavalieri del Santo Sepolcro.
Partecipare alla processione del Corpus Domini è espressione di fede, ma è anche impegno di onestà e di solidarietà. Camminiamo con Cristo lungo le strade di Cerignola, ma impegniamoci per il bene e la legalità in questa nostra città, di cui alcuni sfigurano il nome. Quando la fede è sincera spinge ad agire in modo coerente.
Cerignola, 30 maggio 2024.

Graduatorie provvisorie del progetto di servizio civile universale “Stare dentro i processi educativi-Caritas Cerignola”.

Graduatorie provvisorie (in attesa di essere validate dal Dipartimento) del progetto di servizio civile universale “Stare dentro i processi educativi-Caritas Cerignola”.
I candidati sono classificati secondo il codice identificativo che trovano nella propria domanda,  associato al codice sede che trovano sempre nella stessa domanda”.

Per essere “promotori della cultura della vita”

Il Parlamento Europeo, con una risoluzione approvata l’11 aprile scorso, ha chiesto che la scelta di abortire liberamente sia inserita nella “Carta dei diritti fondamentali” dell’Unione Europea. Di fronte a questo inedito scenario, in tema di diritti umani fondamentali, vi è da chiedersi: dove sono i diritti del concepito? dov’è il suo diritto a vivere?

Riconoscere l’aborto, mettere fine ad una vita, contrasta con la “Dichiarazione Universale dei Diritti dell’uomo” e con i principali trattati vincolanti, oltre che con la giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo e della Corte di giustizia dell’Unione Europea. Inoltre è da ricordare che, a partire dalla Conferenza del Cairo del 1994, gli Stati si sono impegnati ad adottare misure appropriate per aiutare le donne a scongiurare la scelta dell’aborto.

Per tali ragioni, l’Ufficio Diocesano di Pastorale Familiare ed il Consultorio Familiare Diocesano “Zelia e Luigi Martin” sentono il bisogno di intervenire in merito, invitando tutte le famiglie della nostra comunità diocesana ad esprimere – distanti da qualsiasi ideologia di pensiero o politica, ma solo ed esclusivamente in ragione del loro essere comunità fondate sull’amore e sul rispetto della dignità di ogni loro membro – la propria contrarietà all’aborto, in piena comunione con papa Francesco: “Un approccio contraddittorio – ha scritto il Pontefice – consente anche la soppressione della vita umana nel grembo materno in nome della salvaguardia di altri diritti. Ma come può essere terapeutico, civile, o semplicemente umano un atto che sopprime la vita innocente e inerme nel suo sbocciare? Io vi domando: è giusto ‘fare fuori’ una vita umana per risolvere un problema? È giusto affittare un sicario per risolvere un problema? Non si può, non è giusto ‘fare fuori’ un essere umano, benché piccolo, per risolvere un problema. È come affittare un sicario per risolvere un problema” (Francesco, Udienza generale, 10 ottobre 2018).

L’invito è a continuare senza indugio a farsi sempre e con convinzione “promotori della cultura della vita” in ogni ambito:

  • nelle proprie case, luogo primario dell’educazione delle future generazioni, affinché restino ben saldi i valori del rispetto della vita e della dignità umana, fin dal concepimento;
  • nella società e verso le istituzioni perché tutti si prodighino per educare non all’aborto, ma alla “convinzione che ogni essere umano è sempre sacro e inviolabile, in qualsiasi situazione e in ogni fase del suo sviluppo” (Dicastero per la Dottrina della Fede, Dignitatis Infinita, 2 aprile 2024) e per aiutare quelle donne che, in situazioni di sofferenza e di difficoltà, si trovano nella condizione di non poter crescere un figlio, affinché si abbia cura di accompagnarle sia durante la gravidanza sia dopo la nascita attraverso supporto psicologico e politiche di sussidio volte a salvaguardare la vita della madre e del nascituro e mai a scegliere l’aborto come soluzione.

La vita non è mai un problema! In una società che registra il dilagare del dramma della denatalità, che svilisce e strumentalizza la sessualità umana, che è sempre più concentrata su pretese individualistiche e ideologiche, c’è una nuova vita concepita nel grembo di una donna, che grida il suo diritto a vivere, ad essere difesa, a diventare una persona, a realizzare i suoi sogni e i suoi progetti, ad amare… semplicemente a vivere!