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La festa patronale in onore della Madonna di Ripalta a Cerignola

Ricco e variegato, nel pieno rispetto delle norme previste per il contenimento della diffusione del coronavirus, il programma delle celebrazioni patronali in onore della Beata Vergine Maria, in loco venerata con il titolo di “Madonna di Ripalta”, Patrona della Città di Cerignola e della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, che a partire da domani, sabato 29 agosto, confluiranno nel giorno dell’8 settembre, liturgicamente la “Natività della Beata Vergine Maria”.

“Con Maria, in un cammino pieno di speranza” è il titolo del messaggio del vescovo Luigi Renna che guiderà la riflessione e la preghiera durante la tradizionale novena che si terrà nella Cattedrale di San Pietro Apostolo. Ogni giorno, alle ore 7, sarà il Vescovo diocesano a presiedere l’eucaristia. Appuntamento sulla pagina Facebook “Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, alle ore 8, con il vescovo Renna per gli “Otto giorni con Maria di Nazareth”. Alle ore 8,30 la celebrazione eucaristica sarà presieduta da p. Luigi Lavecchia ofm capp. Ogni sera, alle ore 19, la recita del rosario e la preghiera della novena anticiperanno la celebrazione eucaristica del Vescovo, con la partecipazione delle comunità parrocchiali e delle associazioni laicali, presenti a turno e in numero limitato di dieci componenti.

Mercoledì, 2 settembre, alle ore 19,30, santa messa presieduta da S.E. Mons. Luigi Mansi, vescovo di Andria. Giovedì, 3 settembre, alle ore 19, durante la celebrazione eucaristica, il vescovo Renna ordinerà presbitero il diacono Michele Murgolo. Domenica, 6 settembre, la celebrazione eucaristica sarà presieduta da S.E. Mons. Felice di Molfetta, vescovo emerito della diocesi, mentre alle ore 21 si procederà con l’intronizzazione dell’icona di Ripalta e la recita del santo rosario per la Città.

Ogni giorno non mancherà il tempo per le confessioni: dalle ore 9,30 alle ore 11,30 e dalle ore 18,30 alle ore 22. L’Ufficio di Pastorale Giovanile guiderà il Pregare giovane alle ore 21,30 di mercoledì, 2 settembre, e di venerdì, 4 settembre, al termine della presentazione del volume commemorativo del bicentenario della istituzione della diocesi di Cerignola (1819-2019), fissata alle ore 20,30.

Lunedì, 7 settembre, alle ore 20, il vescovo Renna presiederà i Primi Vespri della solennità di Ripalta e consegnerà alla diocesi la sua nuova lettera pastorale.

Martedì, 8 settembre, le sante messe saranno celebrate alle ore 7, alle ore 8,30, alle ore 12,15, alle ore 18,30 e alle ore 19,30. Il solenne pontificale, presieduto dal Vescovo, con la partecipazione del clero e delle autorità civili e militari, avrà inizio alle ore 10,30. In serata, alle ore 21, santa messa celebrata dal Vescovo e, al termine, recita del rosario e benedizione eucaristica.

Mercoledì, 9 settembre, sante messe alle ore 7, alle ore 8,30, alle ore 10. In serata, alle ore 19,30, celebrazione di ringraziamento con la partecipazione dei membri della Deputazione Feste Patronali. Alle ore 21,30, in cattedrale, concerto lirico sinfonico con la “Messa di Gloria” di Pietro Mascagni.

“Ci mancherà la processione – scrive il vescovo Renna nel suo messaggio – ma non verrà meno certamente il nostro recarci in devoto ‘pellegrinaggio’ al Duomo per dire a Maria il nostro ‘Grazie’ e il nostro affidarci a Lei”.

Otto giorni con Maria di Nazareth – Il vescovo Luigi Renna incontra la comunità diocesana su Facebook

Sul modello di quanto avvenuto durante il periodo del lockdown, quando ogni mattina, alle ore 7,45, il vescovo Luigi Renna offriva ai diocesani un momento di riflessione e di preghiera, anche la preparazione alla celebrazione della festa in onore della Madonna di Ripalta, Patrona della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano, sarà caratterizzata da un appuntamento quotidiano sui social.

Dal 1° all’8 settembre 2020, infatti, alle ore 8, sulla pagina Facebook “Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano”, il Vescovo coinvolgerà i fedeli in un momento di orante meditazione. Saranno “Otto giorni con Maria di Nazareth”, durante i quali il pastore della Chiesa locale approfondirà, alla luce della Parola di Dio, alcuni aspetti della vita cristiana in questo tempo di pandemia.

Siamo tutti invitati a collegarci

Controra – Storie di carcere, di droga, di mafia e di speranza

Sarà presentato giovedi, 25 agosto, alle ore 19.30, presso il Palazzo Coccia in Cerignola, il libro “Controra – Storie di carcere, di droga, di mafia e di speranza”. Saranno presenti all’incontro Marcello Colopi, Sociologo, autore del libro, Leandro Limoccia dell’ Università degli Studi di Napoli “Federico II” ,Presidente del Collegamento contro le camorre e Coordinamento Provinciale di “Libera Napoli”. Le conclusioni saranno affidate a S.E. Mons. Luigi Renna, Vescovo Diocesi di Cerignola–Ascoli Satriano. Gli interventi saranno condotti da Natale Labia, giornalista.

La Madonna del Cardellino e il Rinascimento a Rocchetta

“La Madonna del Cardellino e il Rinascimento a Rocchetta” è il titolo della pubblicazione che sarà presentata martedi, 11 Agosto 2020, alle ore 19.45, presso la Chiesa Madre di Rocchetta Sant’Antonio. L’evento prevede i saluti di S.E. Mons. Luigi Renna, Vescovo della Diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano e Don Antonio Aghilar, parroco della Parrocchia dell’Assunzione della B.V.M.  Seguirà l’intervento del Prof. Gianfranco Piemontese (Coautore della pubblicazione). Il tutto sarà moderato da Andrea Gisoldi, Presidente Associazione “LiberaMente”. La conferenza sarà trasmessa in diretta streaming su www.facebook.com/rliberamente/ e su https://www.facebook.com/www.diocesicerignola.it/

Lettera ai catechisti e ai genitori (primi catechisti!) nel Giorno di Pentecoste #chiciseparera

Carissimi,

scrivo a voi nel Giorno di Pentecoste, la festa nella quale lo Spirito Santo ha dato agli Apostoli la grazia di parlare in lingue che in quel giorno solenne, tutti gli stranieri giunti a Gerusalemme, compresero: “Siamo Parti, Medi, Elamiti […] e li udiamo parlare nelle nostre lingue delle grandi opere di Dio” (At 2,11).

Cari catechisti, in questo periodo di pandemia, siete stati più che mai così: donne e uomini che hanno dovuto trovare nuovi linguaggi, osare nuove strade, per raggiungere i ragazzi chiusi in casa per proteggersi dal covid-19. Le grandi opere di Dio sono le stesse, opere del Suo immenso amore, ma i linguaggi che un catechista deve saper usare devono sempre “intercettare”, nell’intelligenza illuminata dallo Spirito, le situazioni e i linguaggi di ogni tempo. Voi vi siete trovati davanti ad una situazione inedita e non vi siete arresi di fronte alla difficoltà di incontrare i vostri ragazzi. Avete vissuto una nuova esperienza di catechesi e vorrei tanto che ce la comunicassimo, per farne tesoro!

Sono sicuro che avete potuto annunciare il Vangelo solo laddove avevate costruito relazioni vere e reali, che in questo tempo possono essere state mediate, ma non sostituite, dai social. Avete scoperto quanto è importante “camminare accanto” nell’accompagnamento della crescita di fede, anche se in modalità diverse. Ora vi invito a tornate ad incontrare i vostri ragazzi, almeno per un saluto o una celebrazione! Lasciate che vi raccontino cosa è stata la fede in questo tempo di prova!

Cari genitori, un pensiero grato va a voi: in questi mesi siete tornati ad essere i primi catechisti dei vostri figli che, con la preghiera, la parola, la narrazione, l’esempio, avete formato a sentire il Signore vicino “nell’aula catechistica domestica”. Non perdete quello che, in questo tempo, il Signore Gesù vi ha fatto riscoprire: continuate ad essere i primi educatori nella fede dei vostri figli! Ora però è il tempo di tornare in comunità: le porte delle nostre parrocchie sono spalancate e, nel rispetto delle norme vigenti, vi aspettano insieme ai vostri figli, per continuare a camminare nella fede. Aiutate i vostri ragazzi a vincere la pigrizia che forse in questo momento li può bloccare. Continuate a “fare famiglia” nella grande famiglia della parrocchia!

Lo Spirito Santo continui a soffiare forte e a plasmare le nostre vite e a farci sentire catechisti “sempre”, nella vicinanza e nella distanza fisica, nella ricerca di nuovi linguaggi, in una testimonianza di vita, che è la parola più efficace con cui Egli forma sempre nuovi discepoli del Signore.

Grazie per quello che siete stati in questo tempo!

Grazie per quello che continuerete ad essere!

 

 

Vostro

   † Luigi, Vescovo

Il vescovo Luigi Renna presiede la Messa Crismale e ordina presbitero il diac. Giuseppe Spicciariello, salesiano #chiciseparera

Come annunciato lo scorso 14 maggio, con la diffusione delle Disposizioni per la celebrazione della Messa con il popolo, il vescovo Luigi Renna presiederà in Cattedrale, a Cerignola, sabato, 30 maggio 2020, con inizio alle ore 19, la Messa Crismale. “Questa ‘Fase 2’ – si legge nelle Disposizioni – che investe anche la vita liturgica della Chiesa, va vissuta con la stessa responsabilità della fase precedente, cioè con prudenza, accettando con buon senso i limiti che ci sono richiesti per evitare il contagio, e, permettete, anche con spirito di fede, perché ciò che sta più a cuore a Dio Padre è la

vita e la salute dei suoi figli, soprattutto dei più fragili, che sono gli ammalati e gli anziani”. Per tale ragione, alla solenne celebrazione parteciperanno il presbiterio diocesano e un rappresentante per ogni comunità religiosa femminile, per ogni Associazione del Coordinamento Diocesano del Laicato, per ogni comunità parrocchiale. Secondo l’antica tradizione romana, la Messa Crismale, segno dell’unità del ministero ordinato nel sacerdozio di Cristo, è celebrata in Cattedrale perché la chiesa del Vescovo costituisce la “chiesa-madre” per tutta la diocesi. In quanto espressione del mistero della Chiesa come popolo messianico, la presenza dei ministri nei diversi gradi, in rappresentanza delle comunità parrocchiali, religiose, associative, è un richiamo all’unità inscindibile del sacerdozio comune e ministeriale, fondata sui segni sacramentali.

Il giorno successivo, domenica, 31 maggio 2020, nella solennità di Pentecoste, il vescovo Renna, durante la celebrazione eucaristica che avrà inizio alle ore 18,30, in Cattedrale ordinerà presbitero il diacono Giuseppe Spicciariello, salesiano di Don Bosco. Nel rispetto delle attuali normative circa l’emergenza Covid-19, la cattedrale potrà contenere solo un numero limitato di persone: la celebrazione, infatti, sarà trasmessa anche in streaming sulla pagina Facebook “MGS don Bosco al Sud” e sul Canale Youtube “Salesiani IME”.